martedì 11 giugno 2013

Roma è libera! Il Municipio è libero!

Dopo i ballottaggi, possiamo urlare la nostra gioia. Roma è libera! Il Municipio delle Torri è libero! Abbiamo sconfitto, anzi asfaltato, la destra che per cinque anni ha governato (malissimo) sia la nostra Città che il nostro Municipio. ERA ORA! Dobbiamo dire grazie ai cittadini che hanno votato in massa per Marino sindaco e per Scipioni presidente, ignorando i tanti gufi che speravano in una sconfitta delle forze progressiste del territorio. Le loro gufate non hanno sortito effetto! Adesso è il momento di camminare, a passo deciso, sul sentiero del cambiamento. Noi sosterremo il presidente Scipioni e la sua giunta, convinti che si possa fare molto per migliorare il nostro territorio e pronti a vigilare qualora ci fosse qualche titubanza nel realizzare il cambiamento promesso in campagna elettorare. Ereditiamo un Municipio lasciato in condizioni pietose dalla Giunta Lorenzotti, ma possiamo riuscire nell'azione rigeneratrice e nel rilancio del nostro territorio.

mercoledì 15 maggio 2013

Ogni giorno, per il cambiamento.

A chi vi parla di cambiamenti radicali ed immediati, non credete. I cambiamenti radicali non sono mai immediati, ma hanno bisogno di tempo. Anche le rivoluzioni hanno necessitato di una lunga fase di assestamento.
Non basta mettere una croce su un simbolo per cambiare il nostro territorio. Serve un lavoro costante, quotidiano. Io mi sono candidato perchè non prometto a nessuno di risolvere in tre mesi un problema, ma perchè GARANTISCO di impegnarmi ogni singolo giorno per cinque anni al fine di cambiare radicalmente questo municipio.

mercoledì 8 maggio 2013

Le nostre proposte sull'ambiente

Sull'ambiente: bisogna istituire una sorta di "Laboratorio Ambientale delle Torri", ove sperimentare un nuovo ciclo dei rifiuti, del riuso e del riciclo, fondato su Rifiuti Zero, sulla differenziata porta a porta e sul contrasto NETTO, SENZA SE E SENZA MA, a qualsiasi proposta di creazione di discarica o di inceneritore/termovalorizzatore nel Municipio.
Tale "laboratorio" può anche rappresentare una grande occasione di occupazione nel territorio.
 
AMBIENTE VUOL DIRE SALUTE E LAVORO!

martedì 7 maggio 2013

Emergenza Scuola: la nostra proposta

Primo punto del mio programma politico: favorire la costruzione di asili e scuole nei quartieri del Municipio. Come? Con la bioedilizia: abbatte i costi e i tempi di realizzazione, riduce l'impatto ambientale e permetterebbe di far uscire il nostro Municipio dall'emergenza. Se sarò eletto, presenterò questa proposta al municipio, allegando un progetto con costi e tempi certi. Vediamo poi chi vota contro.

lunedì 15 aprile 2013

Unità!

Un centrosinistra UNITO può provare a fare TANTE cose: aumentare la quantità e la qualità dei servizi nel territorio; favorire la costruzione di scuole con materiali prefabbricati (così da abbattere tempi e costi di realizzazione; incentivare un nuovo piano rifiuti, basato sulla differenziata porta a porta e sul NO ad ogni discarica e termovalorizzatore/inceneritore; contrastare il crollo verticale subito dal Sociale nel nostro municipio; impedire l'ulteriore cementificazione del territorio; lottare per una migliore viabilità ed una maggiore sicurezza, specie nelle ore notture; favorire la realizzazione di uno o più poli produttivi, che creino occupazione e indotto nel Municipio; operare con trasparenza e semplificazione.

Un centrosinistra DIVISO può fare una SOLA cosa: consegnare il Municipio delle Torri a Lorenzotti e a una Destra tra le peggiori d'Italia!

domenica 14 aprile 2013

Chi sono

 
 
Sono nato a Roma, il 23 gennaio 1974. Sono cresciuto nel quartiere di Torre Spaccata, nella periferia est della Capitale. Il fatto di crescere in periferia è stato fondamentale per la mia formazione, umana e politica: lontano dal centro cittadino, sei costretto ad inventarti tutto, dai giochi al più semplice passatempo serale. Questo ha forgiato in me uno spirito di adattamento alle situazioni più difficile ed un costante apprezzamento di tutto ciò che si ha.
Mi sono diplomato Perito Elettronico ed ho anche cominciato l’università di Ingegneria, ma ho interrotto gli studi per lavorare. Nel 2000 vinco il concorso in Atac e vengo assunto nel 2001 in con la qualifica di Tranviere
Dodici anni fa ho sposato Manuela, la donna della mia vita, la quale mi ha dato due splendide figlie: Martina, di 9 anni; Marzia, di 5 anni. La famiglia è, per me, il fondamento della società, della comunità, ed è il mio punto di forza: mia moglie e le mie due figlie mi supportano… e mi sopportano sempre! Sono il mio stimolo ed il mio rifugio, il motivo per cui voglio migliorare la vivibilità della mia città. Voglio una città più bella, più sicura, più vivibile, per la mia famiglia e per tutte le famiglie che vivono nei nostri quartieri.
Inizio a far politica mosso da questi ideali. Nel 2000 mi iscrivo al Circolo Tranvieri della Margherita, come semplice militante. Dal 2006 al 2008 milito nell’Udeur, in continuità con gli ideali di moderazione e pragmatismo che avevano caratterizzato la mia precedente esperienza nella Margherita. Nel 2008 abbandono l’Udeur, convinto che la situazione locale e nazionale necessiti di una svolta più radicale. La crisi della Seconda Repubblica comincia a palesarsi e ritengo che l’Italia dei Valori possa rappresentare non solo un argine, ma anche una risposta a questa crisi. Nell’Italia dei Valori posso dar continuità a quei valori (uguaglianza, solidarietà, trasparenza, giustizia sociale) che sono fondativi del mio essere. Incontro Claudio Bucci, mio maestro politico e riferimento costante anche dal punto di vista umano. Nel 2010 vengo nominato dall’Esecutivo Romano dell’IDV Coordinatore municipale del partito. Provo fin da subito a rompere gli schemi della politica territoriale, ingessata e polarizzata, e caratterizzo l’attività politica del partito su 4 punti fondamentali: servizi, lavoro, viabilità, trasparenza. Organizzo insieme ai militanti e a tanti cittadini non iscritti banchetti, gazebo, raccolte di firme per i referendum, volantinaggi. Il nome dell’IDV comincia ad essere presente sulle principali testate giornalistiche territoriali e il numero di cittadini che si avvicinano al partito aumenta esponenzialmente.
Purtroppo le divergenze con i consiglieri municipali dell’IDV cominciano a divenire insopportabili, fino a farmi prendere la decisione di rassegnare le dimissioni a novembre 2012. Smettere di far parte di un partito non significa smettere di far Politica, con la “P” maiuscola. Per questo comincio subito a raccogliere le firme per la mia candidatura alle primarie del centrosinistra per il Candidato Presidente del Municipio VIII: espressione della società civile che si attiva in politica, senza un partito alle spalle, decido di mettermi in gioco e di combattere la mia battaglia politica insieme a tanti cittadini.
Sara vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza…